Edificio residenziale – Lotto D, UP4 – Comparto La Romantica

L’edificio si trova in prossimità dell’ospedale e delle scuole, e comunque non lontano dagli impianti sportivi e dal centro storico di Budrio. Una serie di ampi percorsi ciclopedonali di nuova costruzione, il “Woonerf”, contribuirà inoltre a facilitare i collegamenti tra gli edifici e i servizi del paese, oltre che impreziosire l’intero intervento.

L’edificio, antisismico e in classe energetica A4, fa ampio uso di energie rinnovabili tramite impianti fotovoltaici dedicati a ogni singola unità immobiliare collocati non solo – come da prassi – sul coperto, ma pure su un pergolato protettivo e ombreggiante de posti auto esterni.

Ogni unità immobiliare è dotata di un impianto autonomo di riscaldamento a pavimento e predisposizione al raffrescamento tramite split, alimentato da pompe di calore di ultima generazione senza necessità dell’impianto a gas. Nelle autorimesse è predisposta la ricarica lenta per veicoli elettrici.

Gli appartamenti e gli attici sono disponibili in varie metrature ed estremamente personalizzabili in funzione delle necessità dei clienti. Generalmente sono composti da soggiorno, ampia cucina, due camere da letto, due bagni, loggia o terrazza coperta oppure area cortiliva pavimentata. Ciascun appartamento è dotato di cantina e autorimessa, ed eventuale posto auto esterno privato. Finiture di pregio: pavimenti in parquet nelle camere da letto, gres di grandi formati nelle altre stanze e nelle logge (anche opzione effetto legno disponibile da capitolato). Pareti in muratura intonacata e cappotto esterno per garantire ottime prestazioni energetiche.

La storia della Romantica

I tre edifici in costruzione si trovano nella nuovissima area di espansione di Budrio, negli antichi luoghi che circondano Villa Romantica.

Il piano urbanistico di cui questi edifici fanno parte prende il nome dalla suggestiva e affascinante Villa Romantica che vi si trova interno. La Villa, originariamente costruita nel XVI secolo dalla famiglia Berò, ricca famiglia senatoria bolognese, è passata nei secoli di mano in mano e da famiglia a famiglia, sino a quando Bianca Zucchelli, le diede il nome che ancora oggi caratterizza l’intero luogo: “La Romantica”.

L’attuale stato della Villa è dovuto principalmente ai bombardamenti della seconda guerra mondiale, i quali, assieme allo scorrere del tempo, hanno fatto dello splendore dell’antica villa un suggestivo, ma pericolante, rudere. L’edificio, oggi di proprietà di Grande Sole S.r.l. e altri soggetti, è ormai in uno stato irrecuperabile di instabilità, ma quel che ne resta, nascosto dai rampicanti incolti, lascia ancora trapelare la magnificenza di quel che fu, portandosi dietro storie di tesori e di fantasmi.